Con il termine “Made in Italy” si definisce un marchio commerciale che indica che un prodotto è completamente progettato, fabbricato e confezionato in Italia. Secondo recenti studi di mercato “Made in Italy” è il terzo marchio al mondo per notorietà.
Contraffazioni e truffe sono cresciuti esponenzialmente con il commercio globalizzato e soprattutto nei confronti dei prodotti MADE IN ITALY.
Di conseguenza i consumatori hanno sviluppato un notevole senso di diffidenza, che ne frena enormemente gli acquisti, non solo attraverso il canale on line. Anche le marche, un tempo considerate sinonimo di qualità e approdo sicuro, non bastano più a rassicurarli, proprio perché il fenomeno dei falsi è in continua crescita ed evoluzione. Nel campo alimentare e farmaceutico la questione si fa ancora più delicata, in quanto impatta sul tema della sicurezza e della salute personali. Le aziende sono corse ai ripari, adottando numerose soluzioni per contrastare le insidie di un’industria della contraffazione che impiega mezzi e strategie sempre più sofisticati.
Ad oggi esistono numerose soluzioni anticontraffazione, ciascuna delle quali possiede pro e contro. A nostro avviso però permane un difetto comune: c’è ancora un’eccessiva complessità, che se da un lato costituisce una garanzia di efficacia, dall’altro taglia fuori quello che dovrebbe – secondo noi – essere il vero soggetto attivo di questo processo: il consumatore finale.
Color-code nasce proprio con questo obiettivo: dare al consumatore uno strumento semplice ed immediato per verificare in prima persona l’autenticità dei prodotti. Noi riteniamo infatti che ingaggiare il consumatore finale, attraverso una soluzione facile da utilizzare, sia la chiave di volta per creare un reale un reale senso di fiducia, indispensabile per creare un legame saldo con la marca.